Ottava Tappa: Inizia l’entroterra, cambio scenario verso Leon

Lunedì 19 Agosto 2024. Dopo aver riparato la rueda pinchada, da un gentilissimo gommista di Santiago, siamo partiti per l’entroterra. Il viaggio, forse per rassegnazione agli eventi, forse alla ricerca di segnali ed indicazioni dalla vita, ha preso una piega diversa. Tanta era l’aspettativa prima di arrivare a Santiago, tanta è stata la spensieratezza del viaggio di ritorno dopo Santiago. L’esperienza aveva già colmato le aspettative, tutto ciò che sarebbe arrivato da qui in poi sarebbe stato oltre, non calcolato, tutto da vivere. Prenotato subito il campeggio cittadino, siamo arrivati alle porte della città in un bellissimo campeggio in mezzo alla pineta. Scelta la piazzola e montata la tenda, dove ci segnalano subito la presenza degli scoiattoli.. abbiamo passato il pomeriggio in relax tra bar e piscina, pronti per un giro in città. Arrivati in centro verso le otto, ci siamo persi la possibilità di vedere la cattedrale, ma le vie e le piazze circostanti ci hanno permesso di vedere palazzi meravigliosi e fare belle foto a cavallo del Leone. Dopo un primo giro esplorativo ci siamo buttati nel primo bar per fare “La Tapa”. Io e Matteo con una bella birra e Francesco con la sua Coca Cola a provare le diverse tapa in due locali differenti per poi arrivare a tarda sera a cenare in una particolare pizzeria italiana. Da segnalare l’incontro con i pellegrini di Padova e Bergamo. E’ stato bello chiacchierare da italiani all’estero, spero che Matteo e Francesco abbiamo apprezzato il momento. E poi la curiosità della cameriera con due pollici.. Cavolo, non avevo mai visto una mano con due pollici..

Il campeggio bello ma i vicini rumorosi, da buon campeggio cittadino, alla buon ora di mattina i campeggiatori iniziano a smontare le tende e riassettare i camper, pronti per la prossima destinazione. Per noi lo stesso, senza troppa fretta e dopo una colazione da campione, siamo partiti verso Burgos.

Diario di bordo:

Salvati ancora dalla RFID Audi, lungo l’autostrada iniziamo a trovare le ricariche HPC all’interno delle aree di sosta, la RFID è veramente comoda, non capisco i costi di ricarica, sembra costare meno della tariffa € 0,76 kWh per DC & HPC dai calcoli della App si paga di meno, qui € 0,44 sarebbe molto conveniente.